Eccoci finalmente da
Farinati, il nuovissimo ristorante di design degli imprenditori Gennaro Del Buono, Giovanni Pianelli e Renato Ruggiero, una new entry nel panorama della pizza napoletana
che sta facendo molto parlare di sè. Il format riscopre la pizza antica per riproporla in chiave contemporanea, nel menù ci sono infatti rimandi alla pizza dei marinai, a quella della borghesia,
passando per la preferita di Gioacchino Murat, fino ad arrivare ai fritti dei Borbone.
Appena ci siamo accomodati nella magnifica sala centrale il nostro sguardo è stato catturato dalle linee, dai colori e dall’eleganza degli arredi, ogni
tavolo ha le sue peculiarità estetiche, l’insieme è armonioso ed avvolgente. Abbiamo iniziato il nostro percorso con i celebri “fritti del monsù” ispirati alla cucina borbonica: crocchetta di pollo
con salsa ai porcini, uovo alla monachina, frittatina alla finanziera, palla di riso con zafferano e ragù. E poi, le croccanti frittatine alla Nerano e alla carbonara, un magnifico crocchè preparato
come da tradizione e un piccolo assaggio tra le proposte del “percorso di montanare” a cura di Renato Ruggiero che vanta il premio per la “miglior frittatina di pasta 2019/2020 50 top pizza”.
Incuriositi dalle ottime recensioni abbiamo provato la PIZZA STORICA che riunisce nel gusto quattro secoli di sapori: il ‘600 che s’ispira alla pizza che
mangiavano i marinai, con sugna, pecorino, aglio, origano e con l’aggiunta di una licenza moderna del pizzaiolo, come il pomodoro infornato. Il ‘700, con un omaggio a Gioacchino Murat, che amava la
pizza con “cicinielli”, sugna, aglio, origano e anche qui con l’aggiunta del pizzaiolo di pomodorini gialli. L’800 porta la pizza del popolo: una marinara all’ombra, infine il ‘900 che porta il gusto
della borghesia ovvero la classica pizza margherita. Una combinazione inedita e gustosa che sin dal primo boccone ha stuzzicato piacevolmente le nostre papille gustative, abbiamo poi proseguito con
la pizza FARINATI MOOD che oltre ad essere particolarmente bella da vedere è una vera specialità che consigliamo di assaggiare, viene preparata con mozzarella di bufala campana Dop, confettura di
“crisommole” del Vesuvio, guanciale stagionato in marmo, rucola liquida e provolone del Monaco, gli ingredienti sono bilanciati perfettamente tra loro e danno un carattere molto deciso alla pizza,
raggiungendo note di gusto che vi sorprenderanno.
Abbiamo concluso il nostro percorso con una deliziosa e divertente ricotta fritta zuccherata, al prossimo giro ci dedicheremo agli altri dessert, sempre fatti in casa:
tiramisù, cheesecake e tortino di cioccolata.
Via A. del Giudice, 17, Casavatore