Cena al tramonto per la presentazione del nuovo menù di
Armonì, la trattoria gourmet sul lungomare di
Pozzuoli dove lo chef
Mariano Armonia e l’imprenditore
Giovanni Russo propongono piatti della tradizione partenopea con un tocco innovativo nella presentazione e nelle combinazioni di ingredienti. Al centro dell’offerta
gastronomica c’è la memoria, la materia prima di qualità che segue il ciclo delle stagioni e la territorialità, la cura per i particolari e la creatività.
Abbiamo iniziato il nostro viaggio tra i sapori del nuovo menù con l’”Uovo Pochè Croccante, un cuore di tuorlo liquido in uno scrigno di pane panko, su un
letto di pomodorini e pane raffermo, a seguire “Pane Cafone Fritto” e “Bruschettone Estivo”, un mix di pomodorini campani (cuore di bue, corbarino, datterino giallo e rosso), stracciata di mozzarella
di bufala e riduzione di basilico.
Siamo passati all’assaggio dei primi piatti: “Il Ricordo di una Genovese”, deliziosi cappelletti ripieni di genovese alla cipolla di Montoro, “Era il Ragù
di Mammà”, piramidi ripiene di braciola su ragù napoletano cotto 12 ore di cottura lenta, entrambi piatti iconici proposti in un modo nuovo che ci ha entusiasmato.
E ancora, “Vermicello Semicaldo”, pasta semicalda ai quattro pomodori (cuore di bue, corbarino, datterino giallo e rosso) con olio evo e sassi di olio EVO
al limone ed infine la “Nera...No”, vermicelli al nero di carbone vegetale con dolcissime zucchine Km0 dei Campi Flegrei e provolone del Monaco, un piatto che alla prima forchettata è diventato
un
Must Eat.
Per concludere, coccole dolci con il “Tris di Babà” allo Strega/Rhum/Limoncello e i divertenti “Steccarmonì”, gelati al Cioccolato Bianco e Almond
nocciolato, amatissimi.